Da oggi anche il professionista e il lavoratore autonomo possono assicurarsi contro il mancato pagamento delle loro parcelle

La categoria dei liberi professionisti e dei lavoratori autonomi italiani è tra le vittime più silenziose della grande crisi economica iniziata tra il 2007 e il 2008 e a testimoniarlo sono diverse ricerche di associazioni che riuniscono le casse pensionistiche dei professionisti italiani, da quelle degli avvocati fino a quelle di ingegneri, geometri o ragionieri.

Il Jobs Act del lavoro autonomo (Legge 22 maggio 2017 n.81, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 13 giugno scorso) comprende un corpus di tutele specifiche per partite Iva e collaboratori, e sicuramente uno degli aspetti della riforma che maggiormente preme il popolo dei Professionisti e dei Lavoratori Autonomi
è la tutela in caso di mancato pagamento o ritardo nel saldo fatture.

Sino ad oggi il Professionista e il lavoratore autonomo, in caso di continuativo e prolungato ritardo nell’adempimento del corrispettivo da parte del committente/cliente, si limitavano ad aspettare di ricevere il proprio corrispettivo potendosi rivolgere, al più, ai servizi di recupero crediti degli ordini professionali (se esistenti) o all’autorità giudiziaria.

Oggi nasce ParcellaSicura®: la prima polizza credito presente sul mercato assicurativo italiano che assicura le parcelle dei professionisti dal rischio di insolvenza o ritardato pagamento sia da parte di clienti italiani che esteri.
Previa richiesta di un fido per il singolo committente, è possibile mettere in copertura le parcelle di volta in volta emesse, recedere dalla stessa non appena vengano via via liquidate, gestire le dilazioni o denunciare le insolvenze e gestire l’iter documentale per il rimborso assicurativo.

Per la prima volta sul mercato assicurativo italiano liberi professionisti e lavoratori autonomi potranno assicurare le singole fatture emesse nei confronti dei loro clienti titolari di partita iva iscritti in Camera di Commercio (con esclusione dei crediti verso società collegate/controllate dall’Assicurato e dei soggetti non fallibili quali enti pubblici, persone fisiche e associazioni senza scopo di lucro ) ed essere costantemente informati sul pericolo di default del proprio debitore oggetto di un costante monitoraggio da parte della Compagnia.

Inoltre, l’articolo 9 del Jobs Act Autonomi sancisce la integrale deducibilità “degli oneri sostenuti per la garanzia contro il mancato pagamento delle prestazioni di lavoro autonomo fornita da forme assicurative ….omissis”. In sostanza, il professionista, il lavoratore autonomo e la società che paga un premio al fine di ottenere un indennizzo assicurativo a fronte del mancato pagamento di una prestazione professionale resa, potrà, in base a quanto disposto dall’art. 9 della nuova legge, dedurre integralmente la somma pagata alla compagnia assicuratrice.